Voti in libertà

Lunedì scorso Massimo Berselli ha seguito la sfida di Molinella tra Leon D’Oro e Manuel Bocciofila, vinta dagli imolesi 5-1. Ecco le sue pagelle.

LEON D’ORO MOLINELLA
MONTI-PINARDI: alcune sbavature all’inizio, ma riescono comunque a tenere in bilico una partita che perdono perché non possiedono il killer instinct. Voto 6
CAMPEGGIO: giocare punto a punto contro un master è sempre un attestato positivo, anche se commette alcuni soliti errori; ha comunque la (complicatissima) palla partita che non capitalizza. Voto 6.5
ROMUALDI-SCARSELLI: partita ai limiti della perfezione (2 vuoti a bocciare, uno pesante a 72 e pochissime imperfezioni nel gioco) che porta alla vittoria dopo aver subìto la veemenza della rimonta avversaria; grande affidabilità. Voto 8-
VITELLI: a mio avviso partita con molti aspetti positivi, anche se l’avversario era alquanto scomodo: alla fine cade sotto i colpi dell’avversario pur con molto onore. Voto 6+
SGARGI: anche qui vale il discorso già fatto con altri giocatori: tiene sempre il contatto con l’avversario passando anche in vantaggio nel parziale, riuscendo a conquistare il tiro partita che per un niente non sfrutta al pieno. Prestazione discreta. Voto 7
DESTINO: all’inizio è dominante e praticamente perfetto; è vero che nel 71-33 parziale c’è anche un 16 casuale, ma fino a lì solo meriti; poi la mano sciagurata, con scelte assai discutibili e 2 “telefonate” all’avversario che risponde e ringrazia. La susseguente bevuta è conseguenza agli errori precedenti. Voto 5

BOCCIOFILA IMOLA
NALDI-ROVINETTI: la poca abitudine a giocare queste partite in questa stagione (ognuno per diversi motivi, il primo perché poco utilizzato, il secondo alla prima assoluta sui “senza buche”) porta a difficoltà in generale, che tengono il match in equilibrio; la portano a casa perché gli avversari non sfruttano la chance di vittoria. Voto 6–
GASPERINI: alti e bassi, ma nel complesso discreta prestazione che consente la vittoria, anche se all’ultimo respiro. Voto 7–
LORETI-STELLA: non hanno particolari responsabilità poiché i pochi errori commessi vengono pagati con il prezzo massimo; alla fine parziale e tardiva rimonta. Voto 6+
RICCI: il solito giocatore che è quasi sempre scomodo da incontrare: alcune giocate da manuale portano un paio di volte ad avere minibreak sui quali costruisce la vittoria. Voto 7-
MOLDUZZI: alte medie a bocciare che stasera sono risultate essere il cacio sui maccheroni: arriva anche un paio di volte a +20, ma l’avversario non ci sta e lo fa sudare più del previsto. Voto 7
CRISTOFORI: all’inizio sembra la solita partita in ardua salita: le sue  imprecisioni nella prima parte del match sembrano non dare spazio ad una soluzione positiva, ma 2 “house call avversarie” lo portano a girare una partita che sembrava segnata. Bravo a crederci ed a sfruttare i regali. Voto 7 

Massimo Berselli

2 risposte a “Voti in libertà”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *