Iuri Minoccheri a ruota libera

Tutti sapete quale è stato il colpo del mercato estivo: Iuri Minoccheri si è trasferito dal Bussecchio alla Bocciofila Imola. Il settimanale locale Sabato Sera ha pubblicato questa settimana una lunga intervista al fuoriclasse forlivese. Leggetela e poi vi dico perché mi piace.

MINOCCHERI SABATO SERA

 

Sono essenzialmente due i motivi per cui apprezzo questa intervista: la competenza del giornalista che l’ha realizzata e la franchezza di Minoccheri, che ha risposto con sincerità, senza farsi alcun problema, a tutte le sollecitazioni.

Le domande sono molto pertinenti ed è evidente che non si tratta della solita intervistina generica, fatta da qualcuno che si avvicina per la prima volta al biliardo o che segue il gioco magari distrattamente. Oltre ad addentrarsi nella carriera di Iuri, si parla infatti di tanti aspetti importanti e interessanti per noi che facciamo parte di questa realtà.

Dal canto suo Iuri si racconta e parla della sua carriera senza fare quella professione di modestia di altri che, spesso, puzza tanto di falsità. Non nasconde nemmeno le ambizioni della sua nuova squadra. Avete presente gli allenatori e i calciatori che ogni volta si lanciano nelle classiche risposte tipo “Faremo del nostro meglio… Gli avversari sono molto forti… Giochiamo partita per partita…”? Tutte frasi inutili e stucchevoli. Minoccheri rispetta gli avversari ma dice: Siamo forti, giochiamo per vincere, molto dipende da me.

Ma la parte più interessante è forse quella in cui Iuri viene sollecitato sui regolamenti, sui rimborsi, sulla mancanza di giovani, sulla dirigenza, sul Coni… Senza peli sulla lingua dice cosa, a suo avviso, non funziona. Poi si può essere d’accordo o meno, ma se il numero 1, cioè Iuri Minoccheri, dice ad esempio, “La raspona è un abominio”, “Ci sono pochi soldi”, “I giovani è meglio che vadano a giocare a tennis”, beh non è come quando lo dice Maurizio Andreoli, cioè il numero 18.727.

 

11 risposte a “Iuri Minoccheri a ruota libera”

  1. Da numero 18.728, sottoscrivo le risposte “critiche” di Iuri, il punto è che da sempre, più dall’alto piovono critiche, che a mio avviso invece sono utili consigli, più sono inascoltati dai vertici.
    Sono convinto che quello che genera questo atteggiamento, sia la famosa frase del Marchese del Grillo, io so’ io e voi non siete un cazzo.

  2. Bella intervista. Non si può non essere d’accordo con quanto detto da Minoccheri , ma tra tutte le cose giuste ” la più giusta ” a mio parere quella che si riferisce ai tre punti che vengono assegnati alla squadra che si aggiudica l’incontro e non invece considerare punti ad ogni partita vinta (come in Uisp o nelle marche ) Con partite alla fine che non hanno più significato e pubblico che lascia la sala.
    Una assurdità- Non ha proprio senso. Non sono mai riuscito a capire il motivo.
    Tra le altre cose servirebbe a “muovere” di più la classifica ( potendo realizzare 4, 5 o 6 punti) e darebbe più interesse al campionato che a volte é già da considerarsi assegnato a due o tre giornate dalla fine.

  3. hai detto bene , sincerita’ , non vietare la raspona almeno in A1 e’ assurdo , eccellanza ….
    l’unica cosa , vinceranno facile
    di la spesso cicali faceva miracoli x la coppia , e da singolo non rendera’ come peruchetti , comunque i pronostici si sbagliano

  4. Yuri Minoccheri è il Maradona del nostro bel gioco, penso che abbia detto cose giuste , la bocciata di sponda sia da abolire, il pallino debba essere acchittato dal 3° diamante e aggiungerei che i punti doppi siano da assegnare solo se il punto sul pallino sia già tuo, discorso costi, ritengo che siano molto alti rispetto al ritorno in caso di vittoria del Campionato e vittorie delle gare. Gioco dal 1974 ho iniziato a giocare insieme a Gianni Castellani, il signor Gicas, buone boccette a tutti

  5. Pensi che si potrà veder gareggiare Minoccheri sulle buche e tornare ad apprezzare Corradini agonista sugli internazionali? Che Bologna ti sia propizia. saluti

  6. Mi aggancio al commento di Stefano per chiedere da persona non a conoscenza , il motivo per cui Corradini non partecipa a gare sugli internazionali ?? Vi è un motivo regolamentare , economico , di logistica?

    Grazie a voi

  7. Caro andreoli il campionato di a1 e il.piu bello di tutti credo no pero si chiama emiliano romagnolo puo partecipard una squadra marchigiana che e il fanano si trova ai confini ma pur sempre marchigiano e ha il suo campionato di a1 ka federazione ha cpmmesso una gran bufala i inseme a quella.marchi giana che non si e opposta e come se la prima squadra svizzera confinante con noipartecipi al campionato italiano di calci o non puo quindi non e regolare ula host o no nontornano indietro credo che juri abbia ragionre

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *