Non aveva ancora compiuto 48 anni. Se n’è andato all’improvviso, lasciando nel dolore la madre, la sorella e i tanti che lo conoscevano e gli volevano bene. Si chiamava Andrea Nutini ma per tutti era Lillo.
Ricordi di un derby
Ricevere contributi dai lettori, articoli e foto, è la cosa che più mi gratifica. State arricchendo il blog con le vostre storie e vi ringrazio. Quella che pubblico di seguito viene dal Modenese e mi ha fatto fare alcune riflessioni. La prima: c’è stato un tempo in cui praticamente non c’era un solo giocatore di biliardo che non avesse un soprannome. La seconda: c’è stato un tempo in cui per assistere alle partite di cartello bisognava prendere posizione almeno un’ora prima. La terza: ci sono state partite che restano nella nostra memoria praticamente dalla prima all’ultima boccetta. Buona lettura. Leggi tutto “Ricordi di un derby”
Quando Modena ha messo la freccia
Con grande piacere pubblico un articolo non scritto da me. Ringrazio chi l’ha spedito e spero di riceverne presto altri.
Addio a Stefano Bricoli
Il coronavirus sta purtroppo facendo vittime anche nel mondo del biliardo.
Burbero dal cuore d’oro
Ci ha lasciato purtroppo da pochi giorni un altro grande personaggio del biliardo bolognese, il mitico Chicco Monari.
Gran puntista, ma non solo…
Al Nuovo Manzoni di Bologna c’è una parete con centinaia di foto. Non mi sono messo lì a fare i conti, ma credo di non sbagliare se affermo che Giuliano Trebbi è il giocatore che appare più spesso fra tutti gli altri. E non deve essere solo perché lui è ancora lì, se ci andate di pomeriggio probabilmente lo beccate mentre gioca a carte e sorseggia una coca cola. Il motivo vero è che lui è stato uno dei più grandi negli anni epici del biliardo. Non a caso Checco Fava e Valerio Veronesi lo avevano scelto come compagno di coppia per le gare nazionali più importanti. Ma anche in singolo, credetemi, era meglio non incontrarlo. Leggi tutto “Gran puntista, ma non solo…”
L’arte del biliardo
Se un giorno vi dicono che il biliardo è geometria, vi do un consiglio: non state lì a discutere, fate finta di niente. Ma credete a me: il biliardo è prima di tutto un’altra cosa. Il biliardo è arte. E mi piacerebbe fosse ancora vivo Bertino Pelagatti, pittore, caricaturista e grande interprete del panno verde negli anni Sessanta e Settanta. Vorrei che fosse lui a spiegarvi che le traiettorie delle boccette, prima di tutto, nascono nella testa, si nutrono della fantasia di chi le esegue, spesso indipendentemente dai vari punti di riferimento geometrici.
Il presidente ritrova vecchi amici-rivali
Era esattamente un mese fa, al Nuovo Manzoni di Bologna. Primo giorno di interviste per il documentario sul biliardo che Alessandro Cavazza sta realizzando e che vedrà la luce a maggio 2020. Ad attendere Valerio Veronesi, presidente della Camera di Commercio e della Cna di Bologna, oltre a noi c’erano due persone che probabilmente non incontrava da tempo ma che per diversi anni aveva frequentato quasi quotidianamente, Luca Casadei e Giuliano Trebbi. Leggi tutto “Il presidente ritrova vecchi amici-rivali”
Miglior attore non protagonista
Oltre a De Cet, un altro grande giocatore ci ha lasciato quasi improvvisamente pochi giorni fa. Si tratta di Agostino Atti, campione italiano a coppie negli anni 75-76 e 78-79, sempre al fianco del mitico Piazzi. Spero di trovare al più presto almeno una sua foto. Leggi tutto “Miglior attore non protagonista”
Il biliardo visto da un bimbo
Alessandro Cavazza è il figlio di Gino, uno dei grandi giocatori bolognesi degli anni 70-80. Ma è anche un collega, giornalista pubblicista. Nella vita realizza film-documentari e tra i suoi progetti ce n’è uno che, il giorno in cui l’avrà realizzato, sarà uno straordinario regalo per tutti noi appassionati di questo gioco. Intanto il regalo Alessandro l’ha fatto al mio blog, con lo splendido articolo-ricordo che pubblico integralmente. Leggi tutto “Il biliardo visto da un bimbo”