Emilia Romagna al giro di boa

Come per il campionato marchigiano pubblico un contributo di Massimo Berselli alla fine del girone di andata. Sorprese, conferme, delusioni.

A/1 EMILIA-ROMAGNA – SORPRESE CONFERME E DELUSIONI
In questo post si cercherà di analizzare i rendimenti delle 18 squadre dopo il Girone di Andata:
SORPRESE 👍
B.T. BUSSECCHIO: una squadra che da 2-3 stagioni vince il campionato non dovrebbe essere inserita in questo gruppo, ma il vantaggio, fino a 3/4 del girone, in doppia cifra la colloca d’ufficio
SASSO MORELLI: merita questa collocazione per il costante rendimento e perché, al momento, si candida come potenziale candidata alla vittoria finale
CANTONESE: è vero che l’innesto di 2 elementi come Sandrini (1 persa) ed Arleoni migliora la qualita, ma ripetersi dopo l’ottimo campionato scorso è sempre complicato
CAPITAN BAGATI: sembrava un campionato più in sofferenza rispetto a quello passato (partenza con cappotto) ma l’amalgama, l’inserimento di Gamboni ed il rendimento oltre le aspettative di alcuni giocatori hanno costruito una classifica invidiabile
PUNTO IMOLA: come tutte le stagioni in cui partecipa a questo campionato sorprende soprattutto in casa, ma se si analizza la rosa dei giocatori (quasi tutti hanno in passato militato in questa categoria) si capisce il motivo; i biliardi amici aiutano.
MILLIONAIRE VEZZANO: la vera sorpresa del Campionato: rendimento d’élite nelle ultime giornate (ed hanno ancora una partita da disputare) hanno prodotto questa (migliorabile) posizione.

CONFERME
BOCCIOFILA IMOLA: dopo una partenza balbettante hanno nelle ultime giornate prodotto un rullino di marcia che fa loro ben sperare per il girone di ritorno; forse l’unica vera minaccia per il Bussecchio.
TEX MASTER NOVELLARA: da sempre a questa squadra manca il centesimo per fare una lira: a risultati altisonanti anche con le migliori fanno seguito tonfi inaspettati con squadre di caratura inferiori. Vedremo al ritorno ma tanto latte è stato versato fuori dal secchio.
LEON D’ORO MOLINELLA: perdere due pedine come Corradini e Messori (Destino è un piacevole nuovo innesto) non può non incidere sulla classifica: testa al ritorno per cercare di ritoccare la classifica verso l’alto di un paio di posizioni.
BTV MOLINELLA: a grandi linee il campionato che ci si aspettava (anche per loro una gara in meno): se troveranno rendimento un pelo più costante potrebbero cavarsi delle soddisfazioni.
MASSESE: si sapeva che la categoria era quasi proibitiva ma probabilmente, in qualche contesto, è girata anche male; nel girone di ritorno per onorare il campionato.
ASIRELLI: in linea con quello che ci si aspettava con qualche sporadico risultato positivo: nel girone di ritorno per provare di ottenere una classifica playout migliore possibile.

DELUSIONI 👎
GHP TAVERNA VERDE FORLÌ: costruita per vincere non è mai entrata nelle zone d’élite della classifica e sembra che le possibilità di rientrare siano ridotte al lumicino; il girone di ritorno servirà anche per capire SE e QUALI cambiamenti si dovranno fare per la prossima stagione.
BBZO VILLANOVA: il roster la poneva come compagine da 5°-6° posto ma definire il loro rendimento altalenante è riduttivo; nel girone di ritorno dovrà pensare ad arrivare nelle 10 (salvezza) ma anche ad invertire un trend negativo.
CIRCOLO SPORT RAVENNA: il 12° posto è un risultato molto deludente: è vero che la squadra ha qualche limite, ma i giocatori più blasonati dovranno, nel girone di ritorno, fare in modo di migliorare la posizione attuale.
NUOVA EUROPA FAENZA: come luogo comune si potrebbe affermare che il cambio di sede di gioco, come spesso accade, non ha prodotto quasi nulla di positivo ma non abbiamo certezze a riguardo; eguagliare il risultato dello scorso campionato sembra molto difficile.
SETTECROCIARI CESENA: la squadra sembrava poter ambire ad un campionato più tranquillo, ma l’inizio disastroso ha costruito una classifica deficitaria; lato positivo sono alcuni risultati con le “grandi” dai quali bisogna ripartire per costruire una classifica migliore.
OASI TAVERNA VERDE FORLÌ: a leggere la rosa dei giocatori non si capisce come possano avere una classifica così penalizzante: nel girone di ritorno hanno il difficile compito di invertire un rullino di marcia fino ad ora da dimenticare.

Massimo Berselli 

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