Una poltrona per cinque

Titolo natalizio per il Campionato di A1 Emilia Romagna, che è andato in sosta a una giornata dalla fine del girone di andata. È il momento giusto per fare qualche considerazione.

Prima un’occhiata alla classifica: quattro squadre in due punti e una quinta, leggermente staccata, che non si può considerare fuori dai giochi. Credo che quello di quest’anno sia uno dei campionati più incerti degli ultimi anni.

Dalla pagina Facebook di Vincenzo Morri “rubo” le statistiche di rendimento.

Mi viene in aiuto anche l’amico Fabio Rossi con altre interessanti statistiche, che riguardano le vittorie per squadra di singoli e coppie.

Dopo tutti questi numeri qualche considerazione per ogni squadra.

Auser Fanano. Il gruppo assemblato da Enrico Rosa ha rispettato finora le attese. Grande equilibrio tra singoli e coppie, si propone come uno degli aspiranti più accreditati al primo posto finale. Spicca il primo posto di Galli nelle statistiche dei singoli.

Ghp Taverna Verde. Partita fortissimo la squadra forlivese ha avuto una flessione nelle ultime giornate, ma è lassù in classifica dove tutti l’aspettavano. Deve soprattutto mettere a posto il rendimento delle coppie ed è molto probabile che ci riesca.  Attenzione agli scontri diretti, tutti fuori casa nel girone di ritorno.

Bocciofila Imola.  È in piena corsa come previsto. Paga l’imprevedibile rendimento (inferiore al 50%) di Iuri Minoccheri, e la parziale assenza di Andruccioli. Molto bene Destino, Gasperini e lo stesso Andruccioli finché c’è stato. Ottime le due coppie titolari.

Leon D’Oro Molinella. Chi se l’aspettava così in alto. Ne ho già parlato: gruppo giovane che trae linfa anche dall’affiatamento e dall’entusiasmo. Molto pericolose (ma si sapeva) le due coppie, Ribani e Lugli i più vincenti tra i singoli.

Olimpico Modena. Un po’ ha deluso, soprattutto con i singoli più accreditati. Morara-Degli Esposti è la coppia più vincente del campionato e Copelli sta vincendo molto. Gli altri, primo fra tutti Corradini, possono fare un grande girone di ritorno per cui non diamola tagliata fuori.

Tex Master Novellara. È dove doveva essere, immediatamente a ridosso delle migliori. Buono il rendimento delle coppie, equilibrato quello dei singoli. Mina vagante.

Il Punto Imola. Discorso simile a quello del Tex Master. Squadra profondamente rinnovata ha avuto in Drei e Sandoni le due punte come rendimento.

Nuova Europa Faenza. Difficile giudicare questa squadra, che presenta formazioni sempre differenti. Direi che finora ha rispettato le attese, anche se pensi sempre possa fare di più. Al completo, in uno scontro diretto, sarà complicato affrontarla.

Sabba Settecrociari. Qui si entra nel gruppo delle squadre che puntano a rimanere nelle prime dieci per evitare i play out. A Cesena quest’anno hanno azzeccato i nuovi acquisti (Leonardi in primis, ma anche Gardini) che sono i migliori come media di vittorie. Marino Fabbri continua a stupirci con i suoi effetti speciali, cambiando formazione praticamente tutti i giovedì.

Bbzo Cafè 1. Francamente pensavo meglio. La squadra che ha la Stella di Romagna sulla maglia non può essere soddisfatta del suo girone di andata, Rinaldi a parte. Poi si sa, al momento opportuno può schierare anche giocatori del calibro di Bianchi e Proietti, per cui le cose possono cambiare.

Clai Sasso Morelli. Altra squadra che rispetto allo scorso anno ha fatto finora un passo indietro, ma era abbastanza prevedibile avendo puntato a ringiovanire il gruppo. Molto bene Michael Vassura.

Camo Maris Cantonese. Direi in linea con le aspettative, può ancora puntare a un posto tra le prime dieci. La coppia Iaccarino-Vezzalini è una certezza.

Bar Europa Ravenna. Discorso simile a quello della Cantonese. Qui il trascinatore è Graffieti, autore finora di un campionato eccellente.

Asirelli Cotignola. Quest’anno sembra avere tutte le carte in regola per evitare la retrocessione diretta. Vale, a livelli inferiori, il discorso del gruppo di amici che ho fatto per Molinella.

Bbzo Cafè 2. Come per l’altra squadra di Villanova di Bagnacavallo mi aspettavo qualcosa di più. In posizione pericolosa, potrebbe crescere nel girone di ritorno.

Capitan Bagati Bellaria. Finora molto deludente, paga una partenza disastrosa. Anche in questo caso si può ipotizzare, ma non dare per scontata, una risalita nel ritorno.

Circolo dello Sport Ravenna. Salta agli occhi il quinto posto assoluto per rendimento delle coppie, con Berti-Benedetti principali protagonisti. Per agguantare i play out devono crescere i singoli.

Ca’ del Vento Bagnacavallo. Cinque punti in sedici giornate sono davvero pochi per una squadra peraltro assemblata all’ultimo momento. Salvezza diretta difficile, non ancora impossibile.

Vanni ci fa gli Auguri

Nel week end si è disputato ad Ancona il classico Trofeo degli Auguri. A spuntarla è stato l’ascolano Edoardo Vanni sul maceratese Andrea Palazzesi. Si sono fermati in semifinale Alex Galli e Daniele Fiorini. Il riminese Enrico Rosa conserva il primo posto nella classifica del Gran Prix con 37 punti davanti a Massimo Sala 36 e Palazzesi 32.

Chiudo con una considerazione che per dovere di cronaca va fatta. Circa 130 giocatori iscritti a una gara storica come quella di Ancona sono davvero pochi. Invertire la rotta certamente non sarà semplice, ma prendere almeno atto della situazione e cercare di fare qualcosa per rilanciare il movimento mi sembra necessario. Oddio, è un po’ di tempo che lo dico, temo siano parole al vento.