Voti in libertà

Il Punto Imola sta viaggiando oltre le più rosee previsioni nel campionato di A1 Emilia Romagna. Nel recupero ha sconfitto anche il Capitan Bagati Bellaria. Ecco le pagelle di Massimo Berselli che ha seguito la sfida.

PUNTO IMOLA
BETTI-CERVELLATI: equilibrio sostanziale all’inizio, complice anche le medie a bocciare non trascendentali; un tiro da 16 rompe questo equilibrio e mette la strada in leggera discesa. Voto 7
PACINI: altra partita molto positiva con giocate di ottima levatura: gestisce bene quando l’avversario si avvicina minacciosamente. Voto 7
RENSI-TURRINI: a differenza delle altre partite mantengono inizialmente il passo degli avversari e la conseguenza è che portano a casa una partita con poca sofferenza. Voto 7
GALASSI: periodo di forma strabiliante: quando si esprime a questi livelli diventa complicato giocarci contro. Voto 7+
BASSI: aveva un brutto cliente contro e, di conseguenza, non si esprime al meglio; partita sufficiente ma, come già detto altre volte, a questi livelli può non bastare. Voto 6-
CANTONI: prima parte di gara sufficiente ma nel complesso la prestazione è da rivedere ad altri contesti; fortunatamente il risultato era acquisito. Voto 5.5

CAPITAN BAGATI BELLARIA
DELLA CHIESA-FUNGHETTI: pochi pallini bocciati e prestazione sotto tono causano una sconfitta annunciata: nonostante questo arrivano ad un 16 dal traguardo. Voto 5.5
PROTTI: prestazione scialba e poco positiva: nonostante ciò la classe innata lo porta a riequilibrare un match senza tuttavia avere chances di vittoria. Voto 5+
TEODORANI-VASINI: iniziale equilibrio ma nella seconda parte del match gli errori in accosto aumentano e sono costretti ad arrendersi alla (odierna) maggiore qualità degli avversari. Voto 5.5
PATRIGNANI: l’avversario era da prendere con le molle ma ci mette molto del suo per non impensierirlo mai: anonimo veneziano. Voto 5
GAMBONI: il solito giocatore che non molla mai l’osso: abbondantemente il migliore dei suoi ma il risultato era già compromesso. Voto 7
BARDUCCI: se tiene queste medie a bocciare diventa pericoloso per chiunque: quando l’avversario arriva a ridosso trova un paio di pallini consecutivi che sfrutta al meglio. Voto 7

Massimo Berselli 

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