Con un po’di ritardo di cui mi scuso pubblico le pagelle di Massimo Berselli. Si riferiscono alle partite tra Circolo dello Sport e Btv Molinella (A1 Emilia Romagna) e tra Passo Ripe e San Severino (A1 Marche) della scorsa settimana.
CIRCOLO DELLO SPORT
BANDINI-LELLI: poche sbavature e molta sostanza portano a condurre quasi sempre nel punteggio: il ritorno degli avversari costringe (forse) ad effettuare il tiro partita che ha esito positivo. Voto 7
MORINI: partita silenziosa con pochi sussulti vista la scarsa vena dell’avversario; sempre in controllo. Voto 6.5
MELIDEO-TARONI: bocciano una miriade di pallini e non danno mai l’impressione di rischiare: facile amministrazione. Voto 7-
SANDONI: nella prima metà della partita conduzione esemplare, ma una scelta discutibile concede all’avversario il rientro; alla fine la scelta conservativa risulta fondamentale per la vittoria. Voto 7
MINI: partenza soddisfacente ma nella seconda metà del match si scioglie come la neve primaverile candidandosi per essere l’uomo invisibile del mese. Voto 5
DRAGHETTI: il cambio del biliardo non porta ad alcun vantaggio: non dà l’impressione di poter mai competere per la vittoria; passi indietro. Voto 5
BTV MOLINELLA
BONGIOVANNI-CELIO: partita per lunghi tratti positiva ma probabilmente un tiro che si poteva evitare segna indelebilmente il corso del match: sufficienza abbondante ma stasera non è bastato. Voto 6+
RIBANI: intraprende la sua battaglia personale con il biliardo che alla fine la spunta: approccio discutibile sin dall’inizio. Voto 5
TRERE-VASSURA MAX: anche qui sembrano aver già perso prima di cominciare: il pallino visto quasi sempre in fotografia e non riescono mai ad incidere nel contesto generale. Voto 5
GIUSTINIANI: partita discreta anche se si registrano un paio di tiri fortunosi (peraltro in situazione di doppio vantaggio biglie); arriva vicino al traguardo ma alla fine non concretizza. Voto 6
VASSURA MICHAEL: il migliore dei suoi anche se l’avversario gli tende spesso la mano: molto migliorato e ci si aspetta ancora di più. Voto 7
CAMPRINCOLI: a differenza dei suoi compagni capisce che meno si tira e più si guadagna: partita con poche sbavature gestita in modo eccellente. Voto 7
PASSO RIPE
PRINCIPI L.: dopo un paio di mani silenziose accende il motore e trova in un amen 70 punti di realizzo che portano la vittoria. Voto 7
VENTURI: inizio promettente ma appena l’avversario accorcia e si ripresentano tutti i problemi già menzionati in altre sedi; tuttavia si porta ad un 20 dal traguardo ma non trova il jolly. Voto 5.5
MORETTI-VENTURA: partita in linea con le attese ma alcuni errori (anche gravi) segnano il corso del match: scelte finali quanto meno opinabili. Voto 5.5
RICCI-VALBONESI: prestazione piatta senza infamia e senza lode: rimangono aggrappati alla partita ma il cambio di marcia degli avversari risulta essere più dannoso di un montante al mento. Voto 5.5
POSSANZINI: sorprende per l’impostazione che dà alla partita ma alla fine porta a casa un risultato con tanti meriti e poche sbavature. Voto 7
PRINCIPI A.: l’avversario era 5 stelle extra lusso ma il modo di impostare il (proibitivo) match non è stato indovinato. Voto 5
SAN SEVERINO
FUCCHI: partenza promettente ma in seguito viene preso a pallate ed è costretto ad innalzare bandiera bianca. Voto 6.5
FIORINI: appena accorcia la spinta a bocciare dà l’impressione di poter controllare un match che alla fine riserva qualche preoccupazione di troppo. Voto 7
BACCHETTA-BISONNI: il loro solito modo di interpretare il match: lineare con meno sbavature possibili: alla fine portano a casa un match che si era complicato. Voto 6.5
PALAZZESI S.-ROGANI: quando operano il cambio di marcia gli avversari abbozzano e non hanno reazione : portano in porto una partita con relativa tranquillità. Voto 7+
NADERY: quest’anno è nato male ed i sintomi di miglioramento sono impercettibili: troppi errori per un giocatore di questa caratura. Voto 5.5
PALAZZESI A.: passeggiata di salute svolta in modo costruttivo: pochi dubbi sull’esito finale ed ordinaria amministrazione svolta in modo corretto. Voto 7
Massimo Berselli