Taverna Verde 3 Tex Master 3. Ecco le pagelle di Massimo Berselli.
GHP TAVERNA VERDE
BUSCAGLIA-RAVAGLIA: prestazione ai limiti della perfezione: un vuoto a bocciare non cancella tutto il resto, mentre il puntista conquista tutti i pallini più importanti nel momento topico del match. Voto 8
CORBETTA: abbiamo il Corbetta VERO (prima parte abbondante del match) ed il clone che con alcune scelte poco condivisibili rimette in partita l’avversario, fino a concedergli il tiro per la possibile vittoria; ma sul 64-18 è proprio necessario attaccare? Voto 6+
ALPI-PERUGINI: partenza sonnolenta con diverse imperfezioni che portano ad un iniziale svantaggio (fino a -20); con un 16 da manuale sferrano un poderoso attacco che gli avversari accusano; da lì in avanti benino, ma poco fortunati con l’apice del tiro finale degli avversari. Voto 6.5
CICALI: con Ravaglia e Buscaglia il migliore in campo: costruisce il cospicuo vantaggio sui diversi errori avversari (più il big play da 16 con calcetto a misura semi rovesciato) ma alla fine l’avversario in un modo o nell’altro rientra e lui è ancora più bravo a chiuderla subito. Voto 8
LEONARDI: se ad inizio partita commette alcuni errori, si deve dire che, man mano che il match procede, migliora la sua prestazione. La sconfitta causata da un tiro fortuito del quale non ha responsabilità. Voto 7–
NADERY: non entra mai nel vivo della contesa, con una prestazione scialba senza picchi di merito, anche se va detto che stasera l’avversario era in modalità Superman. Voto 5
TEX MASTER NOVELLARA
CATELLANI-VECCHI: il loro (unico) demerito è quello di sbagliare le due (decisive) mani finali; fino a lì erano stati alla pari degli avversari. Voto 6.5
BUSSEI S.: accusa subito un divario importante più per meriti dell’avversario, ma a bocciare non è stato assolutamente un fattore. Voto 5+
BUSSEI C.-BENEVENTI : la solita partita con il solito schema ma, nonostante il 16 subito che li scuote solo marginalmente, portano a casa il match in maniera quantomeno rocambolesca. Voto 6.5
GUALANDRI: per metà partita in versione Babbo Natale, con regali dispensati all’avversario che concretizza e ringrazia; nonostante questo ha in mano un paio di opportunità per beffare l’avversario che non sfrutta. Voto 5.5
LUGLI: prestazione finalmente che ha lati positivi: questo gli permette di rimanere sempre a contatto con l’avversario. Non condividiamo la sua scelta nella mano finale ma la casualità gli dà ragione (80 e 84 non sono la stessa cosa). Coto 6.5
GAVIOLI: il migliore dei suoi per lunghezze: esprime il suo gioco con medie devastanti a bocciare e poche imperfezioni nel gioco. Voto 8
Massimo Berselli